In cento incantati dal mago Andrea.
Venerdì 30 maggio il mago Andrea, al secolo Andrea Veronese, è venuto a proporre il suo show in Fondazione Santa Tecla. Ad applaudirlo c'erano 75 ospiti della nostra casa, ma pure 23 bambini e 3 maestre della scuola primaria Santa Maria del Pilastro di Este. Proprio i bambini hanno fatto, a turno, da assistenti al mago ( già visto a Italia's got talent e allo Zecchino d'Oro. ) per tutta la mattina, magia dopo magia. La presenza e l'allegria dei bambini hanno reso ancora più bella l'occasione per gli anziani di Santa Tecla, e con la scuola del Pilastro abbiamo iniziato una collaborazione che speriamo potrà dare frutti anche in futuro.
GNOCCHI, SPAGHETTI, LASAGNE: IN SANTA TECLA IL MENU LO FANNO ANCHE GLI OSPITI
Ogni ultimo giovedì del mese il progetto “Lo chef propone”: dalle proposte e dai ricordi degli anziani al piatto pronto in tavola. Con tanto di ricetta.
Con il progetto “Lo chef propone”, in Fondazione Santa Tecla il menu lo decidono gli anziani: una volta al mese è il piatto proposto dagli ospiti del centro servizi ad arrivare in tavola. E si riscoprono le ricette tradizionali.
Accade anche giovedì 29 maggio, quando per pranzo ci saranno gnocchi al ragù.
“Andiamo a stimolare i ricordi degli ospiti sulle ricette di una volta e sui cibi che più hanno amato, e poi gliele facciamo gustare di nuovo – spiega l'equipe educativa del centro di servizi per anziani – Raccogliamo le proposte degli anziani e le trasmettiamo al cuoco Daniele della cucina interna della Fondazione, gestita dal Gruppo Serenissima Ristorazione, per la sua valutazione”.
Ogni ultimo giovedì del mese, gli ospitoi possono gustare il piatto che hanno suggerito. Finora tra i prescelti ci sono stati spaghetti con la carbonara, verze sofegae, spaghetti con le sardine, lasagne al forno...
Di ogni piatto viene anche presentata la ricetta, per dare uno spunto a chi viene a Santa Tecla a trovare il suo caro.
“Sappiamo- si spiega da Fondazione Santa Tecla - quanto il momento del pranzo e della cena sia importante per i nostri ospiti e quanto la qualità dei pasti sia un elemento rilevante per la qualità della loro vita: attraverso 'Lo chef propone' proviamo a offrire loro, sempre nel quadro di una dieta equilibrata per le loro esigenze, una gratificazione in più”.
Spuntano piccoli orti e giardini dentro Fondazione Santa Tecla. Merito del “Progetto Giardinaggio” curato dall'equipe educativa.
Partecipano una ventina di anziani che vivono a Santa Tecla o che partecipano al suo centro diurno, ed anche alcuni della Sezione Alta Protezione Alzheimer (Sapa).
Preparare il terriccio, travasare piantine, seminare, innaffiare, togliere erbacce sono tutte attività che stimolano le abilità manuali degli anziani e le loro percezioni di profumi, odori, consistenze, materie.
Ma dedicarsi all'orto e al giardino è anche un tuffo nei ricordi della vita di campagna vissuta da moltissimi degli ospiti, ed un'occasione di tenere viva la memoria di quello che sapevano benissimo fare.. e sanno fare ancora. Sono loro, prima ancora che le educatrici, a ricoprire il ruolo di esperti negli incontri del Progetto!
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Domenica 8 giugno alle 16.30 Fondazione Santa Tecla ospita "Nare all'amore", spettacolo dell'attore Dario Carturan: per riflettere, ridere e sorridere sull'amore e sui suoi riti di passaggio come fidanzamento e matrimonio, e sui mutamenti dei costumi tra qualche decennio fa ed oggi.
Lo spettacolo, inserito nel progetto "Il ricordo che cura" fa parte delle iniziative che Fondazione Santa Tecla organizza per i suoi ospiti, ma le porte della Fondazione sono sempre aperte, e particolarmente in questo caso, per tutti gli interessati allo spettacolo.
Ingresso libero.