OIKOS: UNO SPAZIO DI DIALOGO PER I FAMIGLIARI DEGLI OSPITI DI FONDAZIONE SANTA TECLA
Lunedì 30 giugno il primo di sei incontri sulle tematiche psicologiche legate all'invecchiamento
Fondazione Santa Tecla offre uno spazio di dialogo e formazione ai famigliari degli anziani ospiti.
Al via lunedì 30 giugno alle 17.30 presso la sala polivalente di Fondazione Santa Tecla il gruppo “Oikos – Famiglie insieme”.
Con Oikos ci si incontra per condividere le esperienze vissute con i propri cari anziani ed approfondire alcuni temi legati all'invecchiamento: da cosa significa la longevità oggi, agli stati d'animo della famiglia nel delicato momento in cui l'anziano è accolto in struttura residenziale, a come l'anziano vive i periodi di festa e il mantenimento delle tradizioni.
A guidare gli incontri sono Vanda Arcaro, Filippo Fogo e Silvana Lionetto, cioè il Gruppo Psicologi di Fondazione Santa Tecla.
La partecipazione a Oikos è gratuita.
Oikos inizia con un ciclo di sei incontri, uno al mese, sempre il lunedì dalle 17.30 alle 18.30:
“Sappiamo - spiega Fondazione Santa Tecla - che per i famigliari l'ingresso del proprio caro in una struttura residenziale è un momento delicato, come pure lo è la gestione delle difficoltà legate all'invecchiamento. Per questo abbiamo voluto avviare il gruppo Oikos, parola che in greco antico non indica semplicemente l'abitazione, bensì anche l’ambiente di vita e il calore delle relazioni famigliari: perché é questo il senso di “casa” che cerchiamo ogni giorno di costruire in Fondazione Santa Tecla”.
“Oikos è anche parte del nostro impegno per costruire legami creando occasioni di crescita. Di questo fanno parte, nel segno dell'integrazione, anche gli incontri aperti al territorio di 'Il filo di Arianna', dedicati alla demenza, che riprenderanno nei prossimi mesi”.
Per informazioni contattare il Gruppo Psicologi di Fondazione Santa Tecla allo 0429 632211 o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato stampa di Fondazione Opera Immacolata Concezione, che contiene notizie di rilievo anche per Fondazione Santa Tecla
ERNESTO BURATTIN, DIRETTORE GENERALE DELLA FONDAZIONE OIC ONLUS,ESCE DAL CDA DELLA FONDAZIONE SANTA TECLA DI ESTE
Per le ex-dipendenti della Fondazione Santa Tecla oggi senza lavoro, priorità nell'assunzione in strutture Oic
Il direttore generale della Fondazione Opera Immacolata Concezione onlus Ernesto Burattin non è più consigliere di amministrazione di Fondazione Santa Tecla. Martedì 10 giugno ha rimesso il suo mandato al vescovo di Padova mons.Mattiazzo, che lo nominò, ed a cui spetta la scelta del sostituto. Burattin ha anche comunicato la sua decisione nel corso dell'incontro di Santa Tecla con i consigli pastorali delle parrocchie di Este.
“Sei anni fa – dichiara Burattin - ho accettato l'impegno in Fondazione Santa Tecla con spirito di servizio. Con gli altri consiglieri abbiamo operato a titolo completamente gratuito. Oltre ad affrontare la difficile situazione economica in cui si trovava la Fondazione, abbiamo anche dovuto vivere, specialmente negli ultimi due anni un forte clima di contrapposizione attorno all'ente, sfociato anche in attacchi diretti alle persone, oltre che alle istituzioni. Possiamo dire ora,che grazie all'impegno dei consiglieri e della direzione, passato anche attraverso scelte dolorose, Santa Tecla sta uscendo dal tunnel e sta per raggiungere una sostenibilità gestionale, confermandosi patrimonio di Este e vera risorsa per anziani e famiglie.
Con lo stesso spirito di servizio, quindi, ora faccio un passo indietro e rimetto il mandato, per dedicarmi a tempo pieno all'Oic. Termina così anche il supporto indiretto che Oic ha dato a Fondazione Santa Tecla,nel condiviso impegno per il Bene Comune. Resta peraltro, per Oic, la disponibilità per collaborazioni con Santa Tecla come ce ne sono anche con altri enti del sociale”.
Leggi tutto: Ernesto Burattin lascia il cda di Fondazione Santa Tecla
La Città di Este ha scelto di intitolare a Giulia Fogolari il tratto di strada che da via Prà porta a Fondazione Santa Tecla.
Giulia Fogolari (1916-2001) è stata archeologa specializzata nello studio dei Paleoveneti e direttrice dal 1948 al 1963 del Museo Nazionale Atestino di Este (leggi la biografia). Fu nominata Accademica dei Lincei e si impegnò anche in politica.
La cerimonia di intitolazione si è svolta venerdì 13 proprio presso la Fondazione, secondo il programma che vedete qui a fianco.
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Rinnovato il Comitato Famigliari di Fondazione Santa Tecla.
Il presidente è Roberto Biancardi, e gli altri membri sono Claudio Bordin e Ornella Rizzato. Tutti sono famigliari di anziani che vivono nella struttura.
A Santa Tecla come in tutti gli altri centri di servizio per anziani, compito del Comitato è fare da tramite tra la Fondazione e i famigliari degli ospiti, portando proposte e segnalazioni.
“Siamo pronti ad ascoltare il Comitato, uno strumento in più per coltivare il dialogo con i famigliari. Il contributo di tutti permette di garantire il miglior servizio possibile a ciascuno degli ospiti”, dichiara la Fondazione.