COMUNICATO STAMPA
Di fronte all'ennesima protesta di alcune ex dipendenti della Fondazione Santa Tecla, il presidente della Fondazione don Marco Cagol ci tiene a sottolineare che:
“Fondazione Santa Tecla, è sempre stata disponibile al dialogo e al confronto, e continua ad esserlo. Anche ora sono a disposizione delle persone che vorranno incontrarmi.
Il dialogo è il nostro stile. Abbiamo parlato con i sindacati Cgil, Cisl e Uil e con le istituzioni, ma anche con i singoli lavoratori e lavoratrici. Abbiamo ascoltato le istanze di tutti e messo in campo soluzioni, come ad esempio l’accordo che assicurava a tutti il mantenimento del posto di lavoro, e che il voto dei lavoratori ha bocciato.
Tutti i lavoratori hanno avuto la possibilità, che più volte è stata loro offerta, di continuare il loro servizio agli anziani. Tanti hanno scelto di farlo e lavorano tuttora in Fondazione Santa Tecla con la cooperativa Cipres, da cui ricevono regolarmente quanto spettante. E con cui, lontano dai riflettori, continuano a portare avanti progetti, iniziative e impegno quotidiano per la qualità della vita dei nostri ospiti.
Siamo pronti a mostrare a tutti, cittadini e istituzioni, come lavoriamo. Le nostre porte sono sempre aperte”.