"Sono donne forti come Lei, che hanno vissuto in prima persona l’esperienza dell’emigrazione con abnegazione e caparbietà, che hanno reso grande la nostra Terra"
E' un passaggio della lettera di auguri del presidente della Regione Veneto a Odilinda Donato, ospite da 9 mesi di Fondazione Santa Tecla, che sabato ha festeggiato con npi i suoi 100 anni.
Leggi la lettera del presidente della Regione Veneto Luca Zaia alla nostra Odilinda Donato
"Concludo - recita la lettera di Zaia - rivolgendo i miei più cordiali saluti che, per Suo cortese tramite, desidero estendere anche a tutti i Suoi cari e agli ospiti, nonché all’intero staff, dell’Istituto per anziani Santa Tecla".
Festeggia un secolo di vita Odilinda Donato: sabato 15 gennaio compie 100 anni, portati benissimo!
Prima di 8 fratelli, nasce nel 1921 nella residenza del Castello di Monselice, dove i suoi genitori lavoravano. Presto la famiglia si trasferì ad Arquà Petrarca, in una casa vicino al Lago delle Rose.
Come tanti in quell'epoca, visse da emigrante: assieme al fratello Angelo si trasferì a Milano e poi anche in Germania, prestandosi ai lavori più diversi per poter aiutare la famiglia.
"Una donna forte, orgogliosa, puntigliosa e grande lavoratrice - la descrivono i famigliari - ma che al contempo è riuscita a godersi la vita", raccontano di lei i nipoti.
Odilinda è vissuta a casa propria, in autonomia, affrontando e superando problemi di salute, fino ai 99 anni; da aprile 2021, a protezione della sua fragilità, è accolta in Fondazione Santa Tecla.
AGGIORNAMENTO 15 GENNAIO
Nessun nuovo contagio Covid in Fondazione Santa Tecla. L'ultimo screening, con i tamponi a tutti gli anziani ospiti, non ha portato nessun nuovo caso di positività al Covid19.
Sono in buone condizioni di salute, e non mostrano nessun sintomo da Covid o molto pochi, i 34 anziani ospiti di cui si era verificata la positività in precedenza. Tutti vivono nella stessa area del centro servizi Fondazione Santa Tecla, tutti sono vaccinati con tre o due dosi.
Al prossimo tampone di controllo si verificherà se nel frattempo gli anziani coinvolti si sono negativizzati e possono così tornare alla loro routine quotidiana.
Anche 10 dipendenti hanno avuto tampone positivo – alcuni, tra l'altro, sono persone che non hanno contatti diretti con gli anziani – e sono, quindi, in isolamento.
Non si è registrato nessun altro caso di positività tra i dipendenti:lo screening di tutto il personale con i tamponi si svolge due volte alla settimana.
COMUNICATO 11 GENNAIO
In uno dei nuclei in cui è suddivisa Fondazione Santa Tecla, ai tamponi di qualche giorno fa, una parte degli anziani ospiti è risultata positiva al Covid. Quasi tutti stanno bene e sono senza sintomi. I restranti, e sono pochi, hanno solo sintomi lievi. Il medico curante e l'equipe assistenziale di Fondazione Santa Tecla, in ogni caso, monitorano con attenzione la loro condizione. Sono risultati positivi anche alcuni operatori.
Tutti gli anziani coinvolti sono vaccinati: buona parte aveva anche ricevuto la dose booster. I famigliari sono già stati informati della situazione.
In conseguenza di questi casi, a seguito di un consulto con la Ulss 6 Euganea, Fondazione Santa Tecla ha sospeso temporaneamente le visite di persona agli anziani: una scelta dolorosa, e particolarmente dolorosa, lo sappiamo, per i famigliari, ma necessaria per proteggere tutti da una espansione del contagio.
Sospese anche, temporaneamente, le accoglienze di nuovi ospiti.
ROTARY ESTE DONA UN PULSOSSIMETRO PROFESSIONALE A FONDAZIONE SANTA TECLA
Un segno di attenzione per gli anziani, uno strumento utile per rilevate o monitorare Covid e altre patologie
ESTE In questi tempi duri di pandemia, è ancora più necessario che la cura e la protezione dei più fragili siano impegno e responsabilità di una comunità intera.
Per questo è con particolare gioia e gratitudine che Fondazione Santa Tecla accoglie il dono ricevuto dal Rotary Club di Este: un pulsossimetro professionale con funzione di estrazione del segnale, cioè uno strumento in grado di misurare l'ossigeno nel sangue, per capire se i polmoni riescono a ricavare l'ossigeno di cui il nostro corpo ha bisogno, dall'aria che respiriamo. Misurare l'ossigenazione del sangue è utile a valutare l'andamento di varie malattie, tra cui anche il Covid 19, ed è uno strumento di utilizzo quotidiano in strutture come Fondazione Santa Tecla.
Con il suo dono, dunque, il Rotary Este dona cura e salute agli anziani fragili ospiti di Fondazione Santa Tecla.
Il Rotary Club, con il suo rappresentante Daniele Dirignani, ha consegnato il pulsossimetro a Fondazione Santa Tecla martedì 28 dicembre, a nome del presidente Giuseppe Ieva e di tutti gli associati.